Chiesa di San Giuliano XIII sec.
Riqualificazione del manto di copertura e delle facciate
Progetto
arch. Giuseppe Zambelli
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La chiesa campestre dedicata a San Giuliano ha origini trecentesche ed è caratterizzata dagli elementi tipici dell’architettura romanica: la sobria forma a capanna con il tetto in legno sorretto da archi a tutto sesto, l’abside affrescato e le murature quasi prive di aperture. Nel Settecento è stata aggiunta una piccola sagrestia e all’inizio del Novecento un semplice ma luminoso portico esterno che si apre alla campagna circostante realizzato come riparo per il lavoro nei campi. Le condizioni del tetto e delle facciate versavano da anni in condizioni critiche e l’intervento di recupero ha mirato alla conservazione del manto di copertura originale in coppi di laterizio e alla riqualificazione delle superfici delle facciate pur mantenendo inalterata la possibilità di riconoscere gli interventi architettonici che si sono susseguiti nei secoli.