CHIESA DI SAN LORENZO MARTIRE
Progetto dell'arredamento liturgico
Progetto
arch. Giuseppe Zambelli
Tag
Avvicinare il celebrante ai fedeli nell’assemblea, è questa la richiesta del committente per l’arredamento liturgico della settecentesca Chiesa minore di San Lorenzo Martire nel quartiere di Redona. L’ambone e la sede del celebrante scendono dal presbiterio e si collocano nell’aula della Chiesa, aprendosi ai fedeli. Rimane sull’altare la mensa, con il Sacrificio dell’Agnello opera di Gregorio Cividini. L’ambone, rotante verso l’assemblea, è anch’esso arricchito da un intervento scultoreo dello stesso autore: lo Spirito Santo, in picchiata verso il Vangelo, si trasforma in fiamma. Tutti i nuovi elementi di arredamento sono in legno massello di Castagno, disegnati con spirito sobrio e linee essenziali e rigorose. Sulla tribuna dell’altare, completano l’intervento un crocefisso ligneo di Giancarlo Defendi e sei teche in vetro con disegni di Valentina Persico. Al centro dell’abside domina lo spazio la grande tela cinquecentesca con il Martirio di San Lorenzo opera di Gianpaolo Cavagna.