CHIESA PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI BATTISTA XVIII sec.

Realizzata nel Settecento su progetto dell’architetto Giovan Battista Caniana, la grande fabbrica presentava evidenti problemi statici alle coperture in legno; in modo particolare le strutture lignee dei tetti del presbiterio e della grande cupola (sospesa a oltre trenta metri dal pavimento) si erano adagiate sulle volte sottostanti. Le vecchie orditure secondarie in legno sono state interamente sostituite con nuovi elementi lignei ad eccezione delle grandi capriate originali settecentesche, che sono state affiancate da nuove capriate metalliche telescopiche. Altre capriate originali sono invece state rinforzate con sistemi di cavi metallici. L’evidente dialogo tra le strutture storiche e quelle moderne è alla base delle intenzioni del progetto di restauro. Buona parte degli originali coppi in laterizio del manto di copertura è stata recuperata e riposizionata, con integrazione degli elementi mancanti. Le facciate perimetrali sono state oggetto di intervento di restauro con materiali a base di calce, mentre per la facciata principale tardo ottocentesca si sono recuperate le graniglie originali di marmo e cemento, precedentemente coperte da diversi stati di materiale sintetico.